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Villegium
INTERVISTA A MARCO FERRARIO

Mio padre era muratore, e io andavo spesso al cantiere: probabilmente la mia passione per l’architettura ha lì le sue radici. È una passione così forte che ho preso tre specializzazioni, una dopo l’altra: ingegneria edile, urbanistica e informatica. Questo fra l’altro aiuta nella realizzazione dei progetti, e ho avuto l’occasione di lavorare in 28 paesi di 4 continenti.

L’architettura è un’arte socialmente utile. Lavoriamo in una zona ad alto rischio e di grande responsabilità: creando un ambiente, per molti aspetti determiniamo il futuro dei suoi abitanti.

Proprio per questo è così importante studiare l’ambiente circostante e ascoltare la gente. L’architetto è un cercatore d’avventure in grado di guardare alla realtà con una curiosità genuina e con il coraggio di integrare ciò che ha di fronte con qualcosa di nuovo, unendo la natura che lo circonda e la componente tecnologica.

La salvaguardia della biodiversità presente è stato uno dei pilastri del nostro lavoro nel parco naturale di Monte Moro. Abbiamo scoperto un vero tesoro: l’incontaminata natura del Mediterraneo, le rocce di granito che si spingono fin sulla costa, la vista panoramica sull’arcipelago della Maddalena e la Corsica… Questa natura di rara bellezza è inoltre molto sensibile: il paesaggio infatti cambia in relazione alla stagione e all’ora.

Il progetto della Cussogghja è la concretizzazione del tentativo di ripristinare l’armonia fra uomo e ambiente, fondendo organicamente natura, architettura e tecnologia. Vediamo il progetto come una naturale prosecuzione e integrazione del parco di Monte Moro, l’unico ecosistema intatto nella regione della Costa Smeralda. Esso infatti emana tutt’ora quell’energia che ne fece un luogo sacro già ai tempi del Neolitico.

Il progetto della Cussoghja è stato pensato per essere un ambiente abitativo ideale, alla cui realizzazione hanno contribuito in egual misura l’azione del vento, l’acqua, la vitalità del mondo vegetale e le competenze professionali dell’uomo. Qui è possibile fare un’indimenticabile esperienza di dialogo con la natura, prendersi cura del proprio corpo e rigenerare la mente.

Rendere realtà qualcosa di unico non è mai semplice. Nel caso della Cussogghja, abbiamo avuto a che fare con rilievi montuosi complicati. Avevamo anche il compito di salvaguardare la natura incontaminata, inserendo al suo interno tutto il necessario per assicurare un comfort assoluto all’esigente uomo del XXI secolo.

Garante dell’alta qualità senza compromessi delle soluzioni trovate sono stati la professionalità e l’eclettismo dell’équipe di Villegium. Essa comprende architetti, designer, esperti in materia paesaggistica e molte altre figure. È una specializzazione ristretta che può funzionare solo laddove tutti si capiscono al volo. E questo a sua volta si ottiene dopo anni di lavoro insieme.

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