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Villegium
INTERVISTA A SALVATORE MADEDDU

Tutta la mia vita è legata alla Sardegna. I miei genitori sono della Gallura, e io sono nato e cresciuto ad Arzachena. Ho un legame di sangue con questa città, che non smette mai di stupirmi: i profumi della primavera sarda mi inebriano come un tempo.

A 14 anni ho cominciato ad aiutare mio padre, che si occupava della costruzione di macchine agricole. Grazie a lui ho acquisito la tecnica della saldatura e ho progettato il mio primo forno. Nell’arte della forgiatura mi sono istruito da autodidatta, quasi a intuito. Nel 1994 ho forgiato un Cristo di ferro, ed è a partire da quel momento che conto i miei anni di contributi. Lavoro sempre da solo, perché è solo così che posso creare davvero.

D’altra parte, questo non è un semplice mestiere. Quasi tutti i miei lavori vengono realizzati su commissione: si tratta di pezzi unici, che non possono essere riprodotti. A volte ricevo incarichi da realizzare sulla base di un abbozzo, ma nella maggior parte di casi i committenti si fidano della mia esperienza e della mia creatività. Di solito mi reco sul posto, e lì capisco quali sono lo stile e la tecnica di forgiatura più adatti. Percepire le energie del luogo è fondamentale: in Sardegna non si può fare altrimenti! Persino un chilometro fa la differenza e, se parliamo di una villa, questa deve essere una residenza unica, affine all’ambiente circostante e in armonia con esso. È il luogo a dare le direttive. Dunque per i miei lavori utilizzo non solo ferro, bronzo o acciaio, ma anche ginepro, olivo selvatico e vetro… Così sono stati pensati i materiali per villa Perla: la natura variegata dell’ambiente che la circonda ha determinato il ricorso alle varie tecniche e materiali. La vicinanza dei nuraghi e della celebre «Tomba dei giganti» ha portato alla scelta di una plastica leggera: anche all’interno della casa sono state installate statuette forgiate di guerrieri in stile neolitico.

Non sto dietro alla moda, non mi interessa. Ciò che è fatto con il cuore sopravvive ai secoli, ed è bello in ogni epoca.

Il segreto della longevità dei sardi è questo: non affrettarsi da nessuna parte e riuscire a fare tutto. Dedicarsi a ciò che sta veramente a cuore. È un ritmo di vita particolare, in cui si entra soltanto qui. Ho viaggiato molto da turista, e, tornando a casa, ho sempre sentito con una nuova intensità questo dono della Sardegna. Solo qui puoi essere veramente in armonia con te stesso.

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